lunedì 14 ottobre 2019

Dal Vangelo Domenica Ottobre - Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero.


Lectio - Anno C
28.a di Tempo Ordinario S. Romolo; S. Chelidona; S. Venanzio
2Re Lc 17,11-19 
Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.




PRIMA LETTURA
Tornato Naaman dall'uomo di Dio, confessò il Signore.
Dal secondo libro dei Re 2Re 5,14-17
In quei giorni, Naaman il comandante dell'esercito del re di Aram scese e si immerse nel Giordano sette volte, secondo la parola dell'uomo di Dio, e il suo corpo ridivenne come il corpo di un ragazzo; egli era purificato dalla sua lebbra. Tornò con tutto il seguito da Eliseo l'uomo di Dio; entrò e stette davanti a lui dicendo: «Ecco, ora so che non c'è Dio su tutta la terra se non in Israele. Adesso accetta un dono dal tuo servo». Quello disse: «Per la vita del Signore, alla cui presenza io sto, non lo prenderò». L'altro insisteva perché accettasse, ma egli rifiutò. Allora Naamàn disse: «Se è no, sia permesso almeno al tuo servo di caricare qui tanta terra quanta ne porta una coppia di muli, perché il tuo servo non intende compiere più un olocausto o un sacrificio ad altri dèi, ma solo al Signore».
Parola di Dio.

SECONDA LETTURA 
Se perseveriamo, con lui anche regneremo.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 2Tm 2,8-13
Figlio mio, ricòrdati di Gesù Cristo, risorto dai morti, discendente di Davide, come io annuncio nel mio Vangelo, per il quale soffro fino a portare le catene come un malfattore. Ma la parola di Dio non è incatenata! Perciò io sopporto ogni cosa per quelli che Dio ha scelto, perché anch'essi raggiungano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna. Questa parola è degna di fede: Se moriamo con lui, con lui anche vivremo; se perseveriamo, con lui anche regneremo; se lo rinneghiamo, lui pure ci rinnegherà; se siamo infedeli, lui rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso.
Parola di Dio.


CANTO AL VANGELO (1Ts 5,18)
Alleluia, alleluia.
In ogni cosa rendete grazie:
questa infatti è volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi.
Alleluia.





VANGELO
Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero.
+ Dal Vangelo secondo Luca 17,11-19
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va'; la tua fede ti ha salvato!».
Parola del Signore


MEDITAZIONE
Cristo è presso di me: io gli sto vicino ed egli mi stringe. Io non avrei saputo amare il Signore se egli non mi avesse amato per primo. Chi può capire l'amore, se non colui che ama? Io stringo l'amato e la mia anima lo accoglie, ed io rimango là. Non sarò più uno straniero per lui, poiché non vi è odio nel Signore. Sono legato a lui come l'amante che ha trovato colei che ama. Poiché amo il Figlio, diventerò Figlio. Sì, chi aderisce a colui che non muore, non morirà. Colui che si compiace della vita, sarà a sua volta vivo. Tale è lo Spirito del Signore senza menzogna che insegna agli uomini a conoscere le sue vie... Ho creduto al Cristo del Signore, e ho visto che era il Signore-Cristo. Mi ha mostrato il suo segno, mi ha condotto nella sua luce. Per mezzo della sua parola, il Signore ha abbattuto il nemico, lo ha ridotto come foglia trascinata dal vento. Ho reso gloria all'Altissimo, poiché ha magnificato il suo servo, figlio della sua serva. Voi tutti, che avete sete, venite ad attingere alle fonti delle vive acque, poiché esse sono offerte a tutti: prendete la bevanda che disseta. Riposatevi presso la fontana del Signore; essa è bella e pura, mette l'anima in pace, poiché scaturisce dalle labbra stesse di Dio; trae il suo nome dal cuore del Signore. La fonte scorre, eterna e invisibile. Prima che essa apparisse nessuno l'aveva vista. Beati coloro che hanno bevuto a questa fonte, e che hanno ristorato la propria sete.
Odi di SALOMONE

Nel Nome di Dio” Pace & Bene 




domenica 13 ottobre 2019

Dal Vangelo Ottobre; Beato il grembo che ti ha portato! Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio.

Gioite, giusti, nel Signore.

PREGHIERA DEL MATTINO
O Dio, Padre nostro, nella santissima Vergine Maria ci hai dato un modello di vita nella fede. Maria è beata perché ha creduto e ha avuto pienamente fede in te. Accettando con un cuore immacolato il tuo Verbo eterno, Maria l'ha concepito nel suo grembo verginale, e l'ha avvolto nel suo amore materno. Maria ha compreso meglio di tutti le parole pronunciate dal suo Figlio e le ha messe in pratica in modo perfetto. Per questo Maria gli è la più cara fra tutti gli esseri umani, in quanto serva di Dio che sa ascoltare e credere.

VANGELO
Beato il grembo che ti ha portato! Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio.
+ Dal Vangelo secondo Luca 11,27-28
In quel tempo, mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
Parola del Signore.


PREGHIERA DELLA SERA
Maria, Madre del Signore Gesù Cristo, tu hai sentito queste parole dalla bocca di santa Elisabetta: "Benedetta tu fra le donne". E il tuo Figlio ti benedice perché, come lui, tu hai ascoltato la parola di Dio e l'hai osservata durante tutta la tua vita. Per questo ti sei mostrata la migliore fra i suoi discepoli. Con gioia, ripeto le parole dell'angelo e di santa Elisabetta: "Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra tutte le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù...". Insegnami ad ascoltare le parole di Dio, che Cristo ha annunciato e aiutami a metterle in pratica durante tutta la mia vita.

Meditazione sul Vangelo di Lc 11,29-32
Giona e il segno.
Gesù Cristo è un mistero, è il mistero di Dio e non tutti possono riconoscerlo, solo coloro che hanno un cuore aperto e ben disposto. Gesù ha già attraversato molte città predicando, guarendo, compiendo segni. Tutta la sua attività è rivolta alla salvezza dell’uomo. Fa uso della sua capacità taumaturgica pe aiutare le folle a riconoscerlo come Messia, come il Figlio inviato dal Padre per salvare il mondo. Per questo Gesù replica a «questa generazione» che chiede un segno per poter credere in lui, ammonendola che non sarà concesso altro segno se non la sua stessa persona e la sua stessa vita. Oggi, accade anche a noi e ai nostri contemporanei di non riconoscere o di respingere il segno che è Gesù. Cristo è esigente e talvolta ci chiede di fare un salto nel vuoto cioè di credere in lui malgrado la  nostra “ottusità, di sperare contro ogni speranza, di amarlo al di sopra di tutto, perfino di noi stessi. Abituati alla falsa prudenza  di un mondo materialista e relativistico, chiediamo a Cristo un segno, per poter credere in lui e incontriamo il suo monito  chiaro e fermo: non vi sarà dato un altro segno se non quello  Giona. Il segno del cristiano è il segno della croce, è il paradosso del morire per avere la vita, del perdersi per trovarsi, il distaccarsi da tutto per possedere l’unica cosa necessaria. Lo comprese bene la grande riformatrice del Carmelo, santa Teresa di Gesù. Lei stessa ci riferisce nella sua Autobiografia come solamente per mezzo di una grazia Speciale il Signore le fece conoscere le terribili sofferenze che patì durante la flagellazione; e la Santa si valse di questo insegnamento per crescere nella virtù. Chiediamo al Signore, per intercessione di Santa Teresa di Gesù, la grazia di conoscere più intimamente Cristo ed essere disposti a dare la vita per amor suo.



Nel Nome di Dio” Pace & Bene