venerdì 24 maggio 2019

Gesù è la Via dell’Uomo:Sabato 25 Giugno 2019


«Amore verso Dio…Amore verso il prossimo ». Sono due comandamenti che si illuminano a vicenda. Come le due ante di una porta. C’è un rapporto vitale tra la risposta d’amore verso Dio e verso i fratelli. A ciascuno di noi una verifica seria.


Io sono la Via, la Verità e la Vita!
Via, strada, percorso che ogni uomo vede compiere, non immobilismo non recinti chiusi, non gruppi autoreferenziali ma una strada aperta da percorrere con Lui al fianco: “Io sono con te ovunque tu andrai”. Non elimina la fatica di ognuno di noi con fa sconti, ma ci garantisce la Sua presenza, il Suo incoraggiamento, il Suo aiuto, condividendo con noi la stessa fatica il nostro essere uomini.
Strada, non mèta, il che vuol dire impegno, passione, tensione verso l’oltre dove possiamo già essere arrivati, sudore, fatica verso qualcosa che abbiamo già nel cuore ma che dovremo ancora raggiungere senza l’illusione di essere già “arrivati”, rendendoci arroganti con tutti ed incapaci di gesti di misericordia e di perdono.
Io: non un manuale di pronto impiego da imparare a memoria ma una persona da amare ed imitare che non ti tradisce mai, anche se ti chiede sempre il meglio di te stesso, con lo zaino leggero ma con il cuore pieno di mille sogni e progetti da realizzare insieme.
Passo dopo passo nella gioia e nel dolore, così come è fatta la vita, nella verità di un rapporto che vive nella sincerità e nella gratuità, allora arriveremo alla vera vita oltre le nostre attese ed i nostri desideri.
La mèta sarà una casa, la casa di un Padre che ci attende per accoglierci a braccia aperte e cenare con noi dopo questo lungo, esaltante percorso che abbiamo fatto per diventare veramente suoi figli prediletti.
·        Verità: Gesù è la Verità dell’Uomo, La verità non consiste in cose da sapere, o da avere, ma in un modo di vivere. La verità è una persona che produce vita, che con i suoi gesti procura libertà. «La verità è ciò che arde» (Ch. Bobin), parole e azioni che hanno luce, che danno calore.
La verità è sempre coraggiosa e amabile. Quando invece è arrogante, senza tenerezza, è una malattia della storia che ci fa tutti malati di violenza. La verità dura, aggressiva, la verità dispotica, «è così e basta», la verità gridata da parole come pietre, quella dei fondamentalisti, non è la voce di Dio. La verità imposta per legge non è da Dio. Dio è verità amabile. 
·        Vita Io sono la vita, io faccio vivere. Parole enormi che nessuna spiegazione può esaurire. Parole davanti alle quali provo una vertigine. Il mistero dell'uomo si spiega con il mistero di Dio, la mia vita si spiega solo con la vita di Dio. Il nostro segreto è oltre noi.
Nella mia esistenza c'è una equazione: più Dio equivale a più io. Più vangelo in me vuol dire più vita in me, vita di una qualità indistruttibile.
Il mistero di Dio non è lontano da te, è nel cuore della tua vita: nei gesti di nascere, amare, dubitare, credere, perdere, illudersi, osare, dare la vita... La vita porta con sé il respiro di Dio, in ogni nostro amore è Lui che ama.
Chi crede in me anch'egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste. Falsa religione è portare Dio nella nostra misura, vera fede è portare noi stessi nella misura di Dio.


PREGHIERA
Signore Gesù Cristo, Figlio del Dio vivente,
che hai detto: Io sono la via, la verità e la Vita,
guida i nostri passi sulla tua strada, affinché operando la Verità
possiamo giungere alla vera Vita!
Ci sia di guida la Madre tua e nostra
la Madre del buon cammino.





C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.



giovedì 23 maggio 2019

Il Vangelo di Oggi: Venerdì 24 Maggio 2019



Venerdì 24 Maggio 2019
B.V. Maria Ausiliatrice; S. Vincenzo di Lerins; S. Servulo
5.a di Pasqua
At 15,22-31; Sal 56; Gv 15,12-17
Ti loderò fra i popoli, Signore.




PREGHIERA DEL MATTINO 
Dio di infinita maestà, creatore dell'universo e di ogni singola anima, tuo Figlio ha rivelato agli apostoli il tuo disegno sull'umanità. Attraverso gli apostoli e i loro successori, il collegio dei vescovi, guidaci verso la sola verità che può renderci liberi e uniti in Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. 

PRIMA LETTURA  
E' parso bene, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie. 
Dagli Atti degli Apostoli 15,22-31
In quei giorni, agli apostoli e agli anziani, con tutta la Chiesa, parve bene di scegliere alcuni di loro e di inviarli ad Antiòchia insieme a Paolo e Bàrnaba: Giuda, chiamato Barsabba, e Sila, uomini di grande autorità tra i fratelli. E inviarono tramite loro questo scritto: «Gli apostoli e gli anziani, vostri fratelli, ai fratelli di Antiòchia, di Siria e di Cilìcia, che provengono dai pagani, salute! Abbiamo saputo che alcuni di noi, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con discorsi che hanno sconvolto i vostri animi. Ci è parso bene perciò, tutti d'accordo, di scegliere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Bàrnaba e Paolo, uomini che hanno rischiato la loro vita per il nome del nostro Signore Gesù Cristo. Abbiamo dunque mandato Giuda e Sila, che vi riferiranno anch'essi, a voce, queste stesse cose. È parso bene, infatti, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie: astenersi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalle unioni illegittime. Farete cosa buona a stare lontani da queste cose. State! bene!». Quelli allora si congedarono e scesero ad Antiòchia; riunita l'assemblea, consegnarono la lettera. Quando l'ebbero letta, si rallegrarono per l'incoraggiamento che infondeva. 
Parola del Signore





SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 56) 

R. Ti loderò fra i popoli, Signore. 
Saldo è il mio cuore, o Dio, 
saldo è il mio cuore. 
Voglio cantare, voglio inneggiare: 
svégliati, mio cuore, 
svegliatevi, arpa e cetra, 
voglio svegliare l'aurora. R. 
Ti loderò fra i popoli, Signore, 
a te canterò inni fra le nazioni: 
grande fino ai cieli è il tuo amore 
e fino alle nubi la tua fedeltà. 
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, 
su tutta la terra la tua gloria. R. 

CANTO AL VANGELO (Gv 15,15) 
R. Alleluia, alleluia. 
Vi ho chiamato amici, dice il Signore, 
perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio 
l'ho fatto conoscere a voi. 
R. Alleluia


VANGELO 
Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri 
+ Dal Vangelo secondo Giovanni 15,12-17
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri». 
Parola del Signore. 

PREGHIERA DELLA SERA 
Signore Gesù Cristo, dopo l'ultima Cena hai chiamato "amici" i tuoi discepoli più cari, perché tu avevi fatto conoscere loro tutto ciò che avevi sentito dal Padre e avevi loro comandato di amarsi gli uni gli altri come tu li avevi amati. Concedici di rafforzarci nella fede apostolica della Chiesa e di poter realizzare così il tuo comandamento dell'amore, ora e per sempre.





Una proposta per ..."vivere"... la Parola!
Puoi chiudere le porte del tuo cuore a Dio.
Ciò nonostante, simile a un ostinato raggio di sole, lui non smetterà di bussare ogni mattina ai vetri della tua finestra.
Perché non lasciarlo entrare?
Basta unicamente lo sforzo di aprire la finestra del tuo mondo interiore.
Una pillola di saggezza al giorno! La tua cura quotidiana per lo spirito