sabato 27 aprile 2019

La Parola.. Sabato 27 Aprile fra l'Ottava di Pasqua


Ottava di Pasqua - Sabato Messale 
Vangelo del Giorno 27 Aprile
 fra l'Ottava di Pasqua





« Signore, da chi andremo ? 

Padre Nostro

Padre nostro, che sei nei cieli, 
sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

 e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Antifona d'Ingresso  Sal 104,43 

Il Signore ha liberato il suo popolo,





Commento del giorno : Papa Francesco

"Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura”

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 16,9-15.
Risuscitato al mattino nel primo giorno dopo il sabato, apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva cacciato sette demòni.
Questa andò ad annunziarlo ai suoi seguaci che erano in lutto e in pianto.
Ma essi, udito che era vivo ed era stato visto da lei, non vollero credere.
Dopo ciò, apparve a due di loro sotto altro aspetto, mentre erano in cammino verso la campagna.
Anch'essi ritornarono ad annunziarlo agli altri; ma neanche a loro vollero credere.
Alla fine apparve agli undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato.
Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»
Traduzione liturgica della Bibbia

Tu hai parole di vita eterna » Gv 6,68
Colletta
O Padre, che nella tua immensa bontà estendi a tutti i popoli il dono della fede, guarda i tuoi figli di elezione, perché coloro che sono rinati nel Battesimo ricevano la veste candida della vita immortale. Per il nostro Signore...


LITURGIA DELLA PAROLA 

Prima Lettura   At 4, 13-21 
Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato.

Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, i capi, gli anziani e gli scribi, vedendo la franchezza di Pietro e di Giovanni e rendendosi conto che erano persone semplici e senza istruzione, rimanevano stupiti e li riconoscevano come quelli che erano stati con Gesù. Vedendo poi in piedi, vicino a loro, l’uomo che era stato guarito, non sapevano che cosa replicare.
Li fecero uscire dal sinedrio e si misero a consultarsi fra loro dicendo: «Che cosa dobbiamo fare a questi uomini? Un segno evidente è avvenuto per opera loro; esso è diventato talmente noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme che non possiamo negarlo. Ma perché non si divulghi maggiormente tra il popolo, proibiamo loro con minacce di parlare ancora ad alcuno in quel nome».
Li richiamarono e ordinarono loro di non parlare in alcun modo né di insegnare nel nome di Gesù. Ma Pietro e Giovanni replicarono: «Se sia giusto dinanzi a Dio obbedire a voi invece che a Dio, giudicatelo voi. Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato».
Quelli allora, dopo averli ulteriormente minacciati, non trovando in che modo poterli punire, li lasciarono andare a causa del popolo, perché tutti glorificavano Dio per l’accaduto.

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 117 
Ti rendo grazie, Signore, perché mi hai risposto.
Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.
Grida di giubilo e di vittoria nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto prodezze.

La destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto prodezze.
Non morirò, ma resterò in vita
e annuncerò le opere del Signore.
Il Signore mi ha castigato duramente,
ma non mi ha consegnato alla morte.

Apritemi le porte della giustizia:
vi entrerò per ringraziare il Signore.
È questa la porta del Signore:
per essa entrano i giusti.
Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.  

«Raccontaci, Maria: che hai visto sulla via?».
«La tomba del Cristo vivente, la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni, il sudario e le sue vesti.
Cristo, mia speranza, è risorto; e vi precede in Galilea».
Sì, ne siamo certi: Cristo è davvero risorto.
Tu, Re vittorioso, portaci la tua salvezza.


Canto al Vangelo  Sal 117,24
Alleluia, alleluia.
Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo.
Alleluia.

Vangelo   Mc 16, 9-15
Andate in tutto il mondo e proclamate il vangelo.

Dal vangelo secondo Marco
Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero.
Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».

Sulle Offerte

O Dio, che in questi santi misteri compi l'opera della nostra redenzione, fa' che questa celebrazione pasquale sia per noi fonte di perenne letizia. Per Cristo nostro Signore.


Prefazio Pasquale I  
Cristo agnello pasquale
E' veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore.
e sopratutto esaltarti in questo giorno
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.

E' lui il vero Agnello che ha tolto i peccati dal mondo,
è lui che morendo ha distrutto la morte
risorgendo ha ridato a noi la vita.
Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale,
l'umanità esulta su tutta la terra,
e con l'assemblea degli angeli e dei santi
canta l'inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo ..

Comunione   Gal 3,27 

Voi tutti che siete stati battezzati in Cristo,
di Cristo vi siete rivestiti, alleluia.



mercoledì 24 aprile 2019

Il Vangelo Mercoledì 24 Aprile 2019


LA PAROLA DEL GIORNO
Mercoledì 24 Aprile 2019
S. Fedele da Sigm.; S. Maria di Cleofa

Ottava di Pasqua At 3,1-
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore.





CANTO AL VANGELO (Sal 118,24)
Alleluia, alleluia.
Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo.

Alleluia.


PREGHIERA DEL MATTINO 

Signore, cammina con noi, con tutti coloro che sono oggi in cammino, delusi e inconsolabili, con i sogni distrutti. Signore, ascolta le nostre lamentele, e quelle di coloro che non hanno fiducia nell'avvenire. Signore, pronuncia la parola della quale possiamo fidarci, in modo tale che i nostri cuori scoraggiati si accendano e noi osiamo avere fiducia nelle vie di Dio.


IL SANTO VANGELO 

Riconobbero Gesù nello spezzare il pane.
+ Dal Vangelo secondo Luca 24,13-35
Ed ecco, in quello stesso giorno, , due erano in cammino per un villaggio di nome èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l'hanno visto». Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l'un l'altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?». Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l'avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
Parola del Signore.


SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 104) 

R: Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. 

Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome, 

proclamate fra i popoli le sue opere. 
A lui cantate, a lui inneggiate, 
meditate tutte le sue meraviglie.
Gloriatevi del suo santo nome: 
gioisca il cuore di chi cerca il Signore. 
Cercate il Signore e la sua potenza, 
ricercate sempre il suo volto.
Voi, stirpe di Abramo, suo servo, 
figli di Giacobbe, suo eletto. 
è lui il Signore, nostro Dio: 
su tutta la terra i suoi giudizi. 
Si è sempre ricordato della sua alleanza, 
parola data per mille generazioni, 
dell'alleanza stabilita con Abramo 
e del suo giuramento a Isacco.


PREGHIERA DELLA SERA 

Resta con noi, Signore, quando la luce sparisce e le tenebre calano. Resta vicino a noi a tavola, a casa, così che i nostri occhi si aprano, e noi ti riconosciamo. Resta vicino a noi affinché formiamo una sola comunità che condivida la tua parola e il tuo pane di vita.



Proverbi dal mondo:Mercoledì, 24 Aprile 2019
«Chi non sa comprendere uno sguardo, non potrà capire lunghe spiegazioni (Arabia)»

Una pillola di saggezza al giorno! La tua cura quotidiana per lo spirito ...

Una proposta per ..."vivere"... la Parola!
Lo affermava già san Giovanni Maria Vianney a proposito di una persona che era morta suicida: «Tra il ponte e il fiume, esiste l'abisso della misericordia di Dio».

Non disperare al punto di tentare qualcosa contro il tuo stesso corpo. Siamo templi dello Spirito Santo, abitazione di Dio.
Accadde oggi: (1821) 

Manzoni inizia la stesura di Fermo e Lucia